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Dallara automobili, uno dei nostri soci, parla di HANDImatica: la tecnologia per superare ogni barriera

copertina del magazine Dallarafebbraio 2013 – Dal magazine “Noi di Dallara” n.8 Anno 7 –

Il 20, 21 e 22 novembre presso all’istituto Aldini Valeriani Sirani di Bologna si è svolta Handimatica 2012, convegno nazionale sulle nuove tecnologie a favore dei diversamente abili. Tre giorni intensi e vivaci avvolti in un’atmosfera allegra e festosa. Uno straordinario afflusso di persone ha decretato il successo di questa mostra-convegno organizzata dalla Fondazione Onlus “Asphi” e giunta ormai alla sua la nona edizione.

Le tante proposte dell’area espositiva sono state occasione di formazione e confronto fra pubblico, relatori ed espositori. Questi ultimi, giunti anche da lontano per condividere il loro contributo di conoscenza ed esperienza, hanno offerto ai visitatori l’insostituibile opportunità di vedere dal vivo, toccare, provare su di sé le ultime tecnologie innovative realizzate ad hoc circa particolari problematiche garantendo sempre la massima disponibilità e consulenza.

Particolare interesse hanno riscontrato quei sistemi di ultima generazione che consentono di lavorare col pc e navigare su internet semplicemente con lo sguardo. Eh sì, tutte le funzioni che vengono di solito gestite dalla mano che muove il mouse, in questo caso vengono gestite dal movimento della pupilla. Addirittura alcuni strumenti sono stati creati dalla persona disabile stessa che vuole agevolare il suo stile di vita e di tutte quelle persone affette da problematiche simili. Le persone normodotate che progettano ausili per disabili cercano di capire il problema e tradurlo in soluzione, ma quando gli artefici della soluzione sono gli stessi portatori di handicap è come se quel progetto acquistasse un valore aggiunto.Altra attrazione è stato il simulatore di guida per disabili “GuidaTuPro” che poteva adattarsi e configurarsi alle diverse problematiche del pilota. Un ragazzino non vedente ha provato l’ebbrezza di guidare una supercar addirittura col supporto di Alex Zanardi che gli suggeriva le traiettorie giuste.

Eh già, c’era anche il pluridecorato Zanardi, anzi era il “premier guest” della giornata di giovedì 22! Fa un certo effetto vedere una persona così famosa appartenere al mondo dei disabili, ma certe volte la vita gioca brutti scherzi. C’è chi nasce disabile e chi ci diventa. Alex appartiene a quest’ultima categoria, cioè a quella categoria di persone a cui la vita è cambiata di punto in bianco, dal giorno alla notte. Sì, la notte appunto, il buio, l’oscurità ove non si riesce più a trovare una luce, un riferimento, un appiglio che ti dia la forza di andare avanti e reagire.

Alex però la sua luce l’ha trovata, eccome! Certo, la sua vita è cambiata, ma non per questo è peggiorata.

Alex Zanardi, con l'handbike in mano, accanto a Andrea PontremoliVerso sera poi, si è tenuto un dibattito senza precedenti fra lo stesso Zanardi e l’ing. Pontremoli. Handimatica ha avuto l’onore di poter ospitare due punti di riferimento dell’automobilismo mondiale, e non solo, che hanno dato vita ad un’amichevole chiacchierata avvincente e piacevolissima che raccontava un po’ la vita e la carriera del pilota bolognese che più volte ha incontrato lungo la sua strada la Dallara Automobili.
La prima F3 in cui Alex si è seduto era proprio una Dallara ed anche adesso, la straordinaria handbike che gli ha permesso di vincere le Paraolimpiadi londinesi del 2012 è stata realizzata dall’azienda di Varano de’ Melegari. È stato un progetto insolito, è vero, ma appassionante e coinvolgente tanto quanto quello di una vettura da competizione, e forse ancora di più!

Tutta la professionalità, la passione e l’esperienza che la Dallara riserva alle sue monoposto sono state trasferite nella bicicletta di Alex. Il risultato? Un vero e proprio concentrato di tecnologia allo stato puro. Il dibattito Pontremoli-Zanardi è stato “la ciliegina sulla torta” che ha decretato la conclusione di Handimatica 2012, un convegno eccezionale realizzato da persone speciali accomunate dal desiderio di favorire l’inserimento sociale e di regalare un sorriso, una speranza di vita sempre migliore a chi è più sfortunato cercando di valorizzare “tutte le carte” rimaste a disposizione.

Daniele Clari – Ufficio tecnico Dallara

APPROFONDIMENTI

https://www.italiaracing.net/mag_dallara/201226/ita/index.asp#/24/

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