ASPHI sta collaborando con AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau) nella realizzazione del progetto VAI in Mozambico, con il contributo della Regione Emilia – Romagna.
Il progetto intende contribuire al miglioramento delle condizioni di vita dei giovani con disabilità delle province di Maputo, Sofala e Beira, con focus su formazione professionale e accesso al mondo del lavoro.
In particolare sono stati individuati tre centri di formazione professionale per i quali ASPHI si occuperà di trasferire le proprie conoscenze nel campo delle tecnologie inclusive al fine di rendere accessibili i corsi anche ai giovani con disabilità del paese.
Il progetto, che durerà un anno, prevede per ASPHI un supporto tecnico a distanza e in presenza, una valutazione dei bisogni delle persone coinvolte sia con disabilità sia formatori ed educatori, la predisposizione di materiali formativi, la fornitura di kit tecnologici e la formazione in loco da parte di un nostro esperto, che ha avuto luogo a Maputo dal 9 al 13 dicembre 2019.
Le attività del progetto sono state inaugurate dalla visita di una delegazione mozambicana dell’IFPELAC (Istituto di Formazione Professionale e Studi sul Lavoro Alberto Cassimo) a Bologna, lo scorso novembre, che ha avuto modo di conoscere il nostro modello territoriale di welfare, i servizi di riferimento, le strutture di riabilitazione e di inclusione lavorativa.
Il progetto prevede il partenariato anche con la Fondazione Montecatone onlus e ISCOS Emilia-Romagna.
Il progetto ha questi obiettivi specifici ( leggi )
I commenti sono chiusi.