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Primo incontro Osservatorio su Salute e Benessere nei luoghi di lavoro.

Malattie e disabilità emergenti nei nuovi contesti lavorativi: post-COVID, fibromialgia e dolore cronico

Il primo incontro dell’Osservatorio su “Salute e Benessere nei luoghi di lavoro. Malattie e disabilità emergenti nei nuovi contesti lavorativi: post-COVID, fibromialgia e dolore cronico”, che si è tenuto lo scorso 6 ottobre, ha visto la nutrita partecipazione di imprese ed organizzazioni pubbliche e private.

Qui è possibile trovare la documentazione delle presentazioni

Mappa dell’incontro realizzata da Stefano D’ambrosio – Università di Bologna

Perchè l’osservatorio

Un caso particolare: una ricerca sulla fibromialgia

Video commentato da Barbara Suzzi – CFU odv

Accomodamenti ragionevoli e benessere nei luoghi di lavoro

Video dell’Intervento di Gabriele Gamberi e Silvia Stefanovchj

Tutti gli interventi hanno riproposto con forza la necessità di condividere esperienze e buone pratiche, mettendo al centro dell’azione comune il tema della salute e del benessere delle persone nei luoghi di lavoro, non solo per creare contesti sempre più inclusivi ma anche per valorizzare al massimo le opportunità che si apriranno con la fase post-pandemica.

L’emergere delle disabilità invisibili e la consapevolezza dell’urgenza di predisporre accomodamenti ragionevoli per la persona al lavoro, ognuna con bisogni e competenze proprie, richiede un approccio integrato per analizzare e comprendere le complesse relazioni tra persona, organizzazione e tecnologie che determinano le condizioni di benessere o meno nei luoghi di lavoro. 

Per questo motivo, durante il prossimo incontro del 30 novembre (dalle16.30 alle 18.30) verrà approfondito il tema introdotto dal decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151 che fornisce indicazioni sia ai Centri per l’Impiego sia alle aziende su come promuovere la “valutazione e progettazione dell’inserimento lavorativo in ottica bio-psico-socìale”, considerata come la più adeguata per garantire contesti inclusivi e valorizzare il contributo di ogni lavoratore.

Nel frattempo l’attività prosegue con la somministrazione di un questionario con l’obiettivo di raccogliere in modo sistematico aspettative ed informazioni utili per definire il quadro di riferimento condiviso da tutti i partecipanti all’Osservatorio.

Osservazioni e suggerimenti a osservatorio@asphi.it

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