Prosegue l’attività di sperimentazione di ASPHI con il Consorzio Colibrì, per individuare soluzioni per il miglioramento dei servizi per anziani nelle strutture residenziali. In particolare, a Villa Serena sono state create delle stanze multisensoriali “su misura” per alcune esigenze specifiche degli ospiti. È particolarmente interessante documentare come alcuni “adattamenti ambientali” basati sulla disposizione delle luci e sull’installazione di sensori di movimento, possano favorire le autonomie e la sicurezza anche delle persone con certe difficoltà. Inoltre, altri dispositivi tecnologici, collegati agli assistenti vocali, aiutano la gestione della routine come, per esempio, il momento del risveglio mattutino con stimolazioni multisensoriali sia olfattive che uditive.
Quindi il mantenimento delle autonomie e le stimolazioni sensoriali fanno sì che gli ambienti della quotidianità diventino luoghi di benessere e di cura “diffusa”, che si possono adattare in base alle diverse esigenze.
Queste soluzioni sono state studiate e applicate su casi specifici dagli esperti di ASPHI in collaborazione con l’equipe multidisciplinare di Villa Serena, su proposta del servizio socioeducativo
Una modalità progettuale e operativa che contraddistingue il lavoro di ASPHI, che coinvolge sempre soggetti con ruoli diversi: esperti di tecnologia, operatori sociali, professionisti sanitari, educatori, caregivers ecc. In questo caso chiamati a trovare soluzioni sulla qualità dell’abitare, argomento che sta particolarmente a cuore ad ASPHI come ha dimostrato anche il convegno “Tecnologia e innovazione dei servizi pubblici e privati per gli anziani” Organizzato per presentare i risultati del progetto Domicilio 2.0 e i cui ricchi contenuti possono essere visionati a questo link
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