L’idea del progetto è nata nell’ambito delle strutture residenziali per anziani e persone non autonome, con l’obiettivo di favorire la comunicazione tra i membri della comunità e dare valore alle esperienze di vita personali.
La scrittura autobiografica, infatti è un potente mezzo di introspezione, elaborazione di significati, guarigione terapeutica e gratificazione.
La progettualità e lo sviluppo del mazzo di carte sono stati costruiti sulla base di questionari validati che vengono generalmente utilizzati in ambito medico e sociologico per misurare il benessere psicologico e le abilità cognitive
Ogni carta presenta un titolo di un argomento che viene utilizzato per stimolare la riflessione e la scrittura del giocatore su uno specifico argomento. Il gioco, che può essere giocato individualmente, in gruppo, online o in presenza, è condotto da un game master che facilita la attività di scrittura/racconto con lo scopo di raccogliere testimonianze scritte o orali da ogni giocatore che alla fine dei turni di scrittura può decidere di condividere o meno con gli altri giocatori.
Il gioco è quindi concepito come un serious game con finalità educative per adulti, che fornisce un forum e un pubblico vero per condividere le esperienze di vita che altrimenti non sarebbero raccontate o ascoltate. I riscontri sono stati incoraggianti con i giocatori che apprezzano l’opportunità di socializzazione che viene creata. Come ha dichiarato un partecipante “spero che il gioco lasci qualcosa di tangibile ai miei cari”, mentre altri giocatori si sono semplicemente divertiti a raccontare la propria storia, a rievocare ricordi a lungo dimenticati.
Il gioco, ha anche una forte valenza interculturale: una speciale serie di carte “Sono europeo?” dà ai giocatori e allenatori l’opportunità di creare “partite” e vedere quanti altri giocatori in tutta Europa hanno avuto la stessa esperienza o sensazione per scoprire elementi in comune.
Tutte le autobiografie raccolte nei vari paesi dell’UE rappresenteranno un prezioso archivio di memorie europee: un giacimento di storie individuali ma appartenenti a tutti.
L’obiettivo è creare un prodotto con un valore “universale” e inclusivo. Il punto di vista di partners di culture e abitudini diverse è fondamentale nella ricerca di tutti gli stimoli (carte) che devono avere un valore “universale” e non “nazionale”.
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