ASPHI collabora da settembre 2022 al progetto per la salute mentale “Rete per la Recovery” a Parma curando, in particolare, la parte relativa ai sostegni tecnologici nell’area dell’abitare.
Nato dal confronto tra operatori dei Servizi, della Cooperazione Sociale e dell’Associazionismo, questo progetto presentato e promosso da CSS Consorzio Solidarietà Sociale, è stato approvato nel bando Inclusione 2022 – Fondazione Cariparma, con la partnership istituzionale DAISM-DP Ausl di Parma. Il progetto Rete per la Recovery si articola in diverse iniziative rivolte ad un target misto di operatori pubblici e privati, utenti, caregiver, volontari.
“Al centro del percorso di cura la persona affetta da malattia mentale, la sua famiglia, i caregivers, gli amici e più in generale il suo contesto sociale, per crescere nelle competenze e responsabilità, sviluppare autonomie e coltivare speranza” dichiara l’AUSL di Parma.
ASPHI prosegue così anche in questo contesto di bisogno e fragilità la ricerca di soluzioni tecnologiche che riguardano l’abitare, le autonomie e le occasioni di emancipazione e partecipazione sociale.
Le nostre azioni riguardano principalmente l’analisi dei bisogni, la co-progettazione di percorsi individualizzati e la formazione degli operatori insieme agli utenti selezionati affinché possano acquisire maggiori competenze nell’utilizzo delle tecnologie individuate e nella loro personalizzazione sulla base delle proprie abilità e interessi. Mettendo sempre al centro l’autonomia e il benessere della persona.
Il progetto proseguirà fino a novembre 2023 e si concluderà con un momento di restituzione rispetto agli obiettivi e ai risultati raggiunti.
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