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ACCESSIBILITÀ E USABILITÀ DIGITALE

L’accesso all’informazione e ai servizi digitali è un diritto fondamentale dell’uomo (Dichiarazione ONU dei diritti delle persone con disabilità-art 9), soprattutto per le persone con disabilità, svantaggiate e anziane che sono più a rischio di esclusione sociale.

Oggi l’accesso ai servizi digitali richiama temi attuali come i servizi al cittadino, il lavoro da remoto e la didattica a distanza. La diffusione dell’Accessibilità è un problema culturale e non tecnico.

Immagine Computer per ACCESSIBILITÀ E USABILITÀ DIGITALE

Qualche concetto:

Accessibilità digitale

Caratteristica di un sistema informatico
che consente agli utenti (incluse le persone con disabilità, anziane, svantaggiate) di poter fruire di informazioni e accedere ai servizi senza limitazioni.

Usabilità digitale

Semplicità di interazione degli utenti con un sistema informatico valutata attraverso caratteristiche qualitative come la facilità d’uso e di apprendimento, l’adattabilità, l’efficacia, la comprensibilità, la tolleranza agli errori.

Cosa dicono le normative?

Il tema dell’Accessibilità è regolamentato sia a livello nazionale, per il settore pubblico, dalla Legge 4/2004 (Legge Stanca), che a livello europeo (European Accessibility Act). 

A livello nazionale, nel Decreto Semplificazioni (07/2020 – art.29), è stata inserita l’estensione degli obblighi di accessibilità ai soggetti privati. Tutte le organizzazioni che offrono servizi al pubblico tramite siti web e applicazioni, soprattutto quelle con volumi di fatturato superiore a cinquecento milioni di euro, devono garantire, entro il 5 novembre 2022, a persone con disabilità, l’accessibilità dei propri servizi erogati appunto tramite siti web e adeguare le applicazioni al livello di conformità esplicitato da AgID nelle Linee guida accessibilità – Privati. L’obbligo di “accessibilità” si estenderà a tutti i soggetti privati ​​ a partire dal 2025.   

Un ruolo importante lo svolge l’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale della Presidenza del Consiglio), che promuove e favorisce la diffusione dell’accessibilità digitale. Un recente documento emanato dall’AgID riporta le Linee guida sull’accessibilità degli strumenti informatici.

Cosa fa ASPHI?

In coerenza con la sua missione e con il valore aggiunto di un’esperienza lunga 40 anni, ASPHI promuove la cultura dell’ accessibilità e usabilità digitale. ASPHI ha creato un gruppo di lavoro dedicato, altamente qualificato, composto da persone con competenza tecnica, da esperti di fattori umani, da persone con disabilità. Questa rete di persone con diversi tipi di disabilità che ASPHI ha costituito nel tempo, costituisce un suo punto di forza.

Asphi si occupa di FORMAZIONE, CONSULENZA in fase di progettazione e sviluppo, e collaudo di sistemi informatici attraverso VERIFICHE TECNICHE DI ACCESSIBILITÁ e VERIFICHE DI USABILITÁ di sistemi digitali (siti web, app mobili, documenti digitali, applicazioni aziendali).

Per quanto riguarda l’usabilità, il gruppo analizza e valuta sistemi e contenuti digitali (siti web, app mobili, documenti digitali, applicazioni gestionali) di Organizzazioni pubbliche e private. Oltre a eseguire verifiche soggettive, ASPHI usa una sua collaudata metodologia per effettuare prove di usabilità di sistemi e contenuti digitali in modo efficace e semplice.

Il valore dell'accessibilità

  1. L’attenzione all’inclusione e la reputazione                                                                                                                                          Un’organizzazione che rende disponibili informazioni e servizi accessibili e usabili dimostra sensibilità sociale e crea un’immagine di sé responsabileattraente e positiva per i suoi dipendenti e per il pubblico.
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  3. Il valore economico                                                                                                                                                                                                  Un portale pubblico accessibile e usabile rende più semplice ai cittadini l’accesso ai servizi. Un portale privato accessibile amplia la sua clientela estendendosi a consumatori con disabilità, anziani e svantaggiati. Privato e Pubblico possono integrare più efficacemente i loro collaboratori con disabilità e inserire il progetto di accessibilità e usabilità nella rendicontazione non finanziaria di sostenibilità (Azione di CSR).
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  5. La posizione nei motori di ricerca                                                                                                                                                                      Quando parole chiave, attributi, tag di marcatura sono utilizzati seguendo le regole dell’accessibilità, Google e gli altri motori di ricerca indicizzano meglio i risultati, assegnando una priorità più alta.

ASPHI ha collaborato con...

  • Presidenza della Repubblica
  • Ministero della Cultura
  • Regione Emilia-Romagna
  • Regione Lombardia
  • Regione Friuli-Venezia Giulia
  • Comune di Bologna
  • Comune di San Lazzaro di Savena (BO)
  • Comune di Riccione (RN)
  • Comune di Civitanova Marche (MC)
  • Comune di Codigoro (FE)
  • UBI Banca
  • BPER Banca
  • Gruppo Unipol
  • Banca Intesa Sanpaolo
  • Monte dei Paschi di Siena
  • Assicurazioni Generali
  • Camera di Commercio di Torino
  • Osservatorio del Politecnico di Milano
  • Università degli Studi di Padova
  • EXPO Milano
  • Almaviva
  • ACI
  • ASSINFORM
  • ATM
  • ENAC
  • ABI Lab
  • Bracco
  • Consip
  • Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte (sito UNESCO)
  • DoubleYou
  • Edenred
  • Istituti di Aste Giudiziarie 
  • Margan Group
  • Immobiliare.it
  • RCS Aste Giudiziarie
  • RCS Education

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