Dal 18 al 20 Settembre prossimi presso il Campus di Fisciano, in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno, si terrà il 50° congresso nazionale AICA, sul tema “Frontiere Digitali: dal Digital Divide alla Smart Society“
Venerdì 20 settembre alle ore 14 il programma prevede un Workshop curato da Ennio Paiella di ASPHI su “Accessibilità e usabilità di siti web e applicazioni mobili” che ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico e introdurre i concetti fondamentali di accessibilità/usabilità dei sistemi informatici.
Questi i principali contenuti trattati:
Tutte le aziende e le organizzazioni pubbliche o private utilizzano ormai siti web per la fornitura di informazioni e servizi ai loro clienti/utenti e si stanno muovendo verso il mondo “mobile” e delle app data l’attuale rapidissima crescita di smartphone e tablet.
Per fare in modo che i siti web e le app siano fruibili al maggior numero possibile di persone, occorre che essi rispettino una serie di regole e di criteri di accessibilità/usabilità, al fine di evitare la “esclusione” dal mondo dei servizi e delle informazioni di soggetti svantaggiati: per prime le persone disabili, ma anche gli anziani, gli immigrati, ecc., che nel loro insieme costituiscono una parte significativa della popolazione.
Accessibilità digitale significa quindi consentire anche agli utenti “svantaggiati” di navigare nei siti web per cercare informazioni, compilare moduli, compiere operazioni, leggere testi, giocare, ecc. L’accesso può però non essere sufficiente: le varie operazioni devono infatti essere compiute in tempi ragionevoli, con uno sforzo ragionevole, con un accettabile livello di soddisfazione. Ciò significa che siti e app devono essere anche usabili, dove l’ usabilità rappresenta una misura della qualità dell’interazione fra l’utente e l’interfaccia del sito web.
L’ONU ha incluso l’accessibilità ai sistemi informatici nella “Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità”, ratificata dal Governo Italiano nel 2009; in Italia esiste anche una legge specifica (legge 4/2004) che regolamenta l’accessibilità dei sistemi informatici.
Oltre al valore sociale e di pari opportunità, l’accessibilità/usabilità ha un notevole impatto anche dal punto di vista economico ed è uno dei punti all’attenzione dell’Unione Europea, che sta sviluppando una direttiva per l’introduzione di elementi di accessibilità obbligatori e uniformati per tutti gli stati membri dell’unione.