La Fondazione ASPHI sta realizzando ormai da due anni esperienze all’interno delle strutture protette residenziali e semiresidenziali della rete dei servizi socio-sanitari che accolgono persone anziane non autosufficienti.
La specifica competenza di Asphi su tecnologie informatiche e assistive per favorire la qualità di vita di persone con disabilità, fragili o non-autosufficienti, si inserisce in questi contesti proponendo agli operatori, percorsi di sensibilizzazione, formazione, consulenza e supporto, favorendo l’uso di nuovi strumenti (computer touch, tablet, tastiere facilitate, amplificatori audio, ausili per la lettura e la comunicazione) per attività di stimolazione cognitiva, partecipazione sociale, recupero-mantenimento delle autonomie, contenimento di disturbi comportamentali.
In questo quadro, il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna e la Fondazione ASPHI hanno sottoscritto una Convenzione volta a sviluppare attività comuni di ricerca–intervento nell’ambito dell’invecchiamento, anche attraverso la definizione e la verifica delle modalità di intervento all’interno delle strutture protette (Case Residenza e Centri Diurni) e dei domicili delle persone anziane non autosufficienti, con particolare interesse per l’utilizzo di dispositivi ICT.
Gli interventi di formazione, consulenza e supporto realizzati da ASPHI all’interno della rete dei servizi per le persone anziane, assolutamente innovativi in Emilia-Romagna e nel Paese, possono quindi contare anche sul supporto scientifico della Università di Bologna, in una inedita collaborazione che verrà posta al servizio della più complessiva qualificazione di tali servizi
Parte non secondaria della attività comune sarà rivolta alla documentazione degli esiti dei percorsi realizzati, che saranno resi disponibili all’intera comunità tecnico-scientifica di Bologna e dell’Emilia-Romagna.
Per informazioni:
Cristina Manfredini – ASPHI Bologna – cmanfredini@asphi.it