Il 20 ottobre prossimo si svolgerà presso la sede ASPHI di Bologna, in via Zamboni 8 un Workshop per Esaminatori Correttori della Certificazione CERT-LIM Interactive Teacher, prima tappa per arrivare all’iscrizione nell’elenco degli esaminatori certificati.
ASPHI aggiunge quindi questa attività tra le altre sulle certificazioni delle competenze informatiche e diventa così Test Center accreditato anche per l’erogazione di questa certificazione.
CERT-LIM Interactive Teacher consente agli insegnati di ogni ordine e grado e agli operatori/formatori del mondo del lavoro di conseguire la certificazione che attesta le conoscenze e competenze strumentali d’utilizzo della LIM.
La Lavagna Interattiva Multimediale nelle sue differenti tipologie è uno strumento digitale che nell’arco degli anni ha conquistato spazi sempre più crescenti nel mondo della scuola e del lavoro in quanto facilitatrice dell’apprendimento.
Approfondimenti: https://www.cert-lim.it/
Durante le sessioni d’esame della Certificazione LIM, molti docenti e formatori hanno ideato, progettato e realizzato una grande quantità di UdA (Unità di Apprendimento) utilizzando la lavagna digitale. Questo patrimonio di esperienze rappresenta una ricchezza didattica e culturale che è idealmente proprietà di tutti. AICA ha deciso, pertanto, di mettere a disposizione, come esempio dell’impegno e delle capacità di chi ha voluto e saputo affrontare questo percorso di certificazione, una serie di esperienze LIM, scelte come esempio, in uno spazio dedicato che è stato chiamato Vetrina https://www.cert-lim.it/vetrinaUdA
L’utilizzo della LIM è da diverso tempo al centro del progetto ASPHI “Aula digitale inclusiva”
https://www.asphi.it/progetti/lim-e-aula-digitale-inclusiva/
La lezione svolta utilizzando consapevolmente più codici comunicativi, consente infatti a chi abbia una minorazione di utilizzare al meglio il canale più congeniale per comprendere e per comunicare agli altri il proprio pensiero. Da una riflessione in comune con persone del mondo della scuola, è maturata la convinzione che per l’applicabilità del modello non è sufficiente la sola introduzione degli strumenti, ma è necessario un percorso che preveda una formazione specifica e progetti di ricerca – azione
Per informazioni: Giuseppe Persiani – ASPHI Bologna – gpersiani@asphi.it
30.09.2015