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Il bisogno di servizi sul territorio nel progetto Domicilio 2.0 – Dott.ssa Maria Macchiarulo

 

Stimolazione cognitiva nel progetto Domicilio 2.0

Proseguono le testimonianze per la valutazione dell’impatto del progetto Domicilio 2.0.

La dott.ssa Maria Macchiarulo del centro dei disturbi cognitivi e delle demenze del Policlinico Sant’Orsola (BO), ci parla dell’importanza di andare oltre la diagnosi della malattia e la prescrizione farmacologica, progettando un servizio che incida sulla qualità della vita delle persone malate e delle loro famiglie. Queste situazioni possono infatti creare atteggiamenti di chiusura, peggiorati durante il Covid.

Il progetto Domicilio 2.0 ha realizzato, proprio in una situazione così critica, un supporto concreto, per esempio attraverso la figura dello psicologo che ha proposto attività di stimolazione cognitiva nell’ambiente domestico e altre soluzioni ai bisogni emersi, attraverso l’uso della tecnologia.

Vedi la testimonianza della Dott.ssa Macchiarulo, realizzata in occasione del Convegno del 15 dicembre 2021

Approfondimenti: visita la pagina web dedicata al progetto e al convegno, ricca di testimonianze e documentazione

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